Cielo

Dopo il temporale, quel cielo. Un giocatolo plastificato e compatto che volendo, allungando una mano, si sarebbe potuto toccare. Non era un cielo, era il cielo: blu segnale stradale e cartolinesco.

Cercò di catturarlo con la fotocamera del cellulare per mandarlo al marito, lontano mille miglia, ma poi la mancanza di profondità e mistero la trattenne. Non voleva comportarsi da turista, quel particolare tipo di anima distratta che sfiora tutto senza vedere niente veramente.